Il Modello 770 è la dichiarazione dei sostituti d’imposta con cui si comunicano ritenute, versamenti, crediti e altre informazioni non presenti nelle CU. Riguarda i dati 2024 e va trasmesso entro il 31/10/2025.
Chi è obbligato
Tutti i sostituti d’imposta che hanno operato ritenute su: lavoro dipendente/assimilati, lavoro autonomo/provvigioni, dividendi e redditi di capitale, locazioni brevi, e altre ritenute particolari.
Procedura passo passo
- Raccolta dati ritenute e F24 2024.
- Compilazione quadri ST (ritenute), SV (addizionali), SX (crediti/compensazioni).
- Invio telematico (anche fino a tre invii distinti, ciascuno per sezioni complete e a cura di un intermediario diverso).
- Verifica coerenze con CU e LIPE.
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Perché curarlo bene
- Evita sanzioni per errori/ritardi.
- Allinea i dati a CU e modelli F24.
- Migliora la gestione di crediti/compensazioni.
FAQ
- Chi deve presentare il Modello 770 nel 2025?
Tutti i sostituti d’imposta che hanno versato ritenute su redditi da lavoro dipendente, autonomo, provvigioni o dividendi. - È possibile inviare il modello in più parti?
Sì, purché siano chiaramente distinti i flussi (es. parte lavoro dipendente e parte autonomi). - Come si compilano i quadri ST, SV e SX?
– ST/SV: indicano versamenti e compensazioni delle ritenute.
– SX: riepiloga i crediti, rimborsi e eccedenze. I dati devono coincidere con quelli comunicati in CU e modello F24. - Cosa fare in caso di errori nel 770?
È possibile inviare una dichiarazione correttiva entro i termini o una integrativa successiva, pagando eventuale sanzione ridotta. - Quali dati devono coincidere con la CU?
Codici fiscali, importi trattenuti, versamenti e compensazioni devono essere identici tra CU e 770.